www.cattedraleconcordia.it Open in urlscan Pro
80.88.87.154  Public Scan

URL: http://www.cattedraleconcordia.it/
Submission: On January 09 via manual from IT — Scanned from IT

Form analysis 1 forms found in the DOM

GET http://www.cattedraleconcordia.it/

<form role="search" method="get" class="search-form" action="http://www.cattedraleconcordia.it/">
  <label>
    <span class="screen-reader-text">Ricerca per:</span>
    <input type="search" class="search-field" placeholder="Cerca …" value="" name="s">
  </label>
  <input type="submit" class="search-submit" value="Cerca">
</form>

Text Content

CATTEDRALE CONCORDIA


SITO UFFICIALE DELLE TRE PARROCCHIE DI CONCORDIA SAGITTARIA


MENU

Vai al contenuto
 * CANTA E CAMMINA 2023
 * Letture della domenica
 * Appuntamenti della settimana
 * INTENZIONI SANTE MESSE
 * In evidenza :
 * Diretta Streaming
 * Parrocchia Concordia Sagittaria
   * Il patrono
   * Una breve visita
   * Concordia culla del cristianesimo
   * Santi Martiri Concordiesi
   * Archivio degli appuntamenti settimanali della parrocchia
   * Preghiera in comunità
   * Casa alpina di Tramonti di Sopra
     * Realizzare la nuova casa
   * Casa “Mons. G. Rosin” a Clauzetto
   * Gemellaggio con la diocesi di Iasi in Romania
     * Storia del gemellaggio
     * La diocesi di Iaşi
     * Beato Anton Durcovici
   * Consiglio Pastorale della parrocchia Santo Stefano
     * Risultati delle votazioni di domenica 23 e lunedì 24 marzo 2014
     * Commissioni
   * Pubblicazioni
   * Grande Guerra: caduti concordiesi
 * Parrocchia Sindacale
   * Il patrono
   * Archivio degli appuntamenti settimanali della parrocchia
   * Consiglio pastorale della parrocchia di Sindacale
 * Parrocchia Teson
   * Il patrono
   * Archivio degli appuntamenti settimanali della parrocchia
   * Consiglio pastorale della parrocchia di Teson
 * Scuola per l’infanzia e Nido integrato
   * Presentazione
   * Contatti
   * Anno scolastico 2018-2019
 * Oratorio “Santo Stefano”
   * progetto educativo dell’oratorio
   * Calendario di pastorale giovanile – GIOMENICHE-
   * Lo scrigno
 * Pellegrinaggi
 * Percorsi di formazione e catechesi
   * Preparazione al battesimo
   * Iniziazione cristiana
   * Cresima per adulti
   * Sacramento del Matrimonio
   * intervento di Enzo Bianchi a Concordia
 * Gruppi e associazioni
   * Adoratori notturni
   * AGESCI
   * Azione Cattolica
   * Caritas
   * Catechisti
   * Cori
   * Famiglia del Cuore Immacolato
   * Gruppi di Coppie sposi
   * Gruppo Amici di Lourdes
   * Gruppo Lettori
   * Gruppo Missioni Concordia
   * La luce dei bambini
   * Ministranti
   * Ministri straordinari della Comunione
   * NOI Oratorio Santo Stefano
   * Rinnovamento nello Spirito
 * Il santo del giorno
 * Siti amici
 * DON NATALE
 * Diretta Streaming
 * CANTA E CAMMINA

Ricerca per:


IN EVIDENZA


***


*********


GRUPPO LETTORI LITURGICI

IL LETTORE NELLA LITURGIA È COLUI CHE PRENDE L’IMPEGNO DI LEGGERE LA PAROLA DI
DIO; CIÒ NON PUÒ ESAURIRSI AD UN SEMPLICE ATTO DA COMPIERSI, MA DEVE DIVENTARE
UN VERO E PROPRIO MINISTERO, COINVOLGENTE L’INTERA VITA DI CHI LO COMPIE. IL
LETTORE NON PUÒ OCCUPARSI DELLA PAROLA DI DIO SOLO QUANDO SI ACCINGE A LEGGERLA,
MA DEVE PORSI IN ASCOLTO BEN PRIMA, PER FARE DELLA PAROLA IL NUTRIMENTO DELLA
PROPRIA VITA.

DESIDERIAMO SUSCITARE NUOVE DISPONIBILITÀ PER QUESTO SERVIZIO IMPORTANTE,
PERTANTO CHI FOSSE INTERESSATO PUÒ COMUNICARLO AL MATTINO IN CANONICA O
DIRETTAMENTE A GIANNI GEROMIN, REFERENTE DEL GRUPPO LETTORI.


***


***


***













——————————————————————————————————————–

RACCOLTA DEL FERRO

La raccolta del ferro proseguirà come avvenuto in questi mesi, ovvero: non vi
sarà una data unica, per la raccolta casa per casa bisognerà accordarsi con:



Giorgio Salvador 340 9200 659

Paolo Pavan 333 573 8065

È   necessario    preparare    il ferro ammucchiato in cortile, non all’esterno
in strada. È possibile anche recapitarlo direttamente al magazzino Caritas in
via Cairoli. Il ricavato, come sempre, andrà a beneficio delle attività
pastorali dell’Oratorio. Un grazie ai volontari e un grazie per la vostra
generosità!


SANTI MARTIRI CONCORDIESI











Concordia ha un grande dono, che è anche un impegno: avere le ossa dei Santi
Martiri Concordiesi custoditi in quello che è diventato dal 2017 santuario
diocesano.

Santi Martiri Concordiesi, pregate per noi che ricorriamo a voi in questo
momento di sofferenza per il Coronavirus!

PASSIONE DEI SANTI MARTIRI
Al tempo dell’imperatore Diocleziano la legge imponeva che i cristiani
abbandonassero la fede in Gesù, altrimenti sarebbero stati uccisi loro e quanti
li aiutavano. In tutto il territorio dell’Impero romano furono distrutte le
chiese, bruciati i libri sacri, uccisi vescovi, preti e diaconi e moltissimi
fedeli. Nella città di Vicenza, che apparteneva alla regione della Venetia et
Histria, la persecuzione era molto dura. Donato e Solone, due fratelli
cristiani, decisero di lasciare quella città e cercare rifugio qui, a Concordia.
I due fratelli cominciarono ad annunciare il vangelo di Gesù; molti, dopo averli
sentiti predicare, chiesero di diventare cristiani, e vennero battezzati da
Donato. Fra i nuovi fedeli c’erano anche Nemegio e sua figlia Lucilla, che era
cieca. Appena ricevuto il battesimo, la giovane Lucilla cominciò a gridare e a
dire che ci vedeva, anzi, che vedeva una splendida luce. Per mandato imperiale a
Concordia giunse un nuovo governatore, di nome Eufemio, con il compito di
rimettere in vigore la vecchia religione pagana; al suo ingresso in città subito
si recò nel tempio a fare un sacrificio. Alcuni traditores riferirono al
governatore che in città erano arrivati due vicentini che adoravano Cristo e che
costoro avevano convertito altri: era necessario intervenire per far obbedire
agli ordini degli imperatori. Eufemio, venuto a sapere che i cristiani si
riunivano nelle loro case, mandò i soldati ad arrestarli; i soldati li trovarono
uniti in preghiera. I fedeli vennero arrestati come malfattori, incatenati e
trascinati fino alla sede del governatore. Eufemio volle prima di tutto sapere
chi fossero, da dove venissero e se fossero a conoscenza delle disposizioni
degli imperatori. Ordinò loro di compiere un sacrificio agli dèi di Roma; Donato
a nome di tutti rispose che non intendevano assolutamente obbedire a ordini che
andavano contro la loro coscienza: i cristiani avrebbero continuato a seguire
Cristo, a costo della vita. Il governatore non perse tempo e ordinò subito alle
guardie di spogliare i cristiani e di torturarli con fruste e flagelli. Dopo
innumerevoli frustate comandò loro di nuovo di sacrificare agli dèi e di
abiurare la fede cristiana. Ma le torture non avevano piegato i fedeli, che
continuarono a rifiutarsi di abbandonare Cristo per le divinità pagane. Accanto
a Donato e Solone intervennero anche Secondiano e Silvano, a confermare la
decisione di non tradire Gesù. Il governatore decise di torturarli ancora più
brutalmente: li fece stendere su un cavalletto e bruciare con le torce accese.
La reazione dei cristiani torturati fu solo la preghiera fiduciosa, e Dio diede
loro forza anche per sopportare i dolori del fuoco. Sperando di averli
spaventati e sicuro che un po’ di tempo passato in prigione li avrebbe resi più
disponibili, Eufemio li fece rinchiudere nelle celle sotterranee del palazzo. Il
giorno dopo furono trascinati fuori dalla prigione e ricondotti dal governatore.
Fu ripetuta la richiesta: se volevano avere salva la vita, dovevano abbandonare
Cristo e fare un sacrificio agli dèi pagani. Ma Donato, Silvano, Secondiano,
Romolo, Giusto, Eutichio, Crisanto, Cordio, Policrazio, Nemegio e tutti gli
altri, uniti e decisi, rifiutarono. Gli aguzzini insistettero ancora con le
torture, facendoli distendere e versando su di essi olio bollente; con dei pugni
di ferro furono colpiti in faccia, vennero spezzate le loro mascelle e furono
ridotti in fin di vita. Nonostante l’atroce sofferenza, nessuno di loro rinnegò
il nome di Gesù. Il governatore Eufemio decise allora di mettere fine alle
torture e pronunciò per i cristiani la sentenza di condanna a morte per
decapitazione. Il gruppo dei condannati, scortati da soldati e carnefici, fu
trascinato fuori città, lungo il fiume Lemene. Prima del colpo di spada, i
condannati si misero in preghiera, poi si salutarono con gioia, si diedero il
bacio di pace, come se andassero alla comunione. I soldati gettavano le teste
mozzate nel fiume, ma queste prodigiosamente cantavano inni a Cristo Signore. I
cristiani di Vicenza volevano portare via le loro reliquie, ma i nostri padri si
opposero e seppellirono i santi martiri appena fuori delle mura. La tomba di
Donato, Secondiano e Romolo e dei loro compagni divenne poi il centro della vita
della nostra Chiesa: su di essa sorse la Cattedrale. La fede della diocesi di
Concordia – Pordenone trova un solido fondamento nella loro coraggiosa
testimonianza. Dalle loro ossa nel corso dei secoli usciva un’acqua purissima,
che i sacerdoti raccoglievano e distribuivano ai fedeli per gli ammalati: sono
innumerevoli le guarigioni ottenute grazie ai Santi Martiri, e la loro
intercessione può ottenere ancora oggi le grazie di cui abbiamo bisogno.





Link per seguire in diretta le celebrazioni in cattedrale

https://www.youtube.com/channel/UC-E7IZJAn_kjPEKe8zOsqRg








ARTICOLI RECENTI

 * 2 luglio Madonna del tempeston
 * CIAO LEONARDO, PICCOLO GRANDE CAMPIONE
 * 4 Aprile 2021 -“NDEMO VISTISETE CHE TE A DA NDI’ A MESSA”
 * 21 marzo 2021- Confessarsi almeno una volta …………
 * 27 FEBBRAIO 2021- DAA SINISA A L’AGA


ORARIO SANTE MESSE

Messe festive:
Cattedrale: sabato-prefestiva ore 18.30; domenica ore 7.30; 10.00; 11.15; 18.30;
Paludetto:  sabato-prefestiva  ore 17.00
Cavanella:  festivo   ore 9.00

Teson: ore 9.30

Sindacale: ore 11.00

Messe feriali:

Cattedrale: ore 7.00 (tranne sabato) e 18.30 (tranne giovedì).

Teson: giovedì ore 18.30

Confessioni:
Cattedrale lunedì: ore 10.30-12.00
Cattedrale sabato: ore 16.00-19.00

Per seguire le celebrazioni della Cattedrale in diretta streaming, cliccare sul
link sotto

link: https://www.youtube.com/channel/UC-E7IZJAn_kjPEKe8zOsqRg


SEGUI LA PAGINA FB DELL’ORATORIO:

https://www.facebook.com/oratorioconcordia/

--------------------------------------------------------------------------------

Cattedrale Concordia utilizza WordPress